Un Business Plan è come un biglietto da visita .
Si tratta del primo documento da presentare a un potenziale finanziatore, ad esempio una banca, per farci conoscere e presentare il nostro progetto. Ovviamente, più articolato, chiaro e preciso è questo biglietto da visita, più ci sono possibilità che il finanziamento venga accettato, per questo motivo improvvisare la sua compilazione rischia di essere controproducente.
Il business plan è composto da tre marco aree: un' introduzione in grado di catturare l' interesse del lettore, una parte centrale in cui viene descritto il progetto imprenditoriale e come si interfaccia l' azienda con il mercato circostante ed infine una parte numerica con dati di bilancio e cashflow in grado di certificare l' effettiva sostenibilità economica del progetto.
Di seguito si elencano alcuni elementi che devono essere sempre presenti nel business plan:
- Dati dell’imprenditore e dell’azienda: si parte dal proprio contatto. Quindi: nome, cognome e recapiti personali e dati aziendali (p.iva, codice fiscale, se c’è un sito, ecc.) ;
- Descrizione del progetto:descrivere l’attività svolta e i prodotti/servizi offerti, descrivendo inoltre l' assetto societario e i curriculum dei soci.
- Analisi di mercato:qual' è il nostro posizionamento nei confronti dei competitors già presenti sul mercato? Esistono barriere di ingresso nel mercato?
- Dati economici: immancabili sono conto economico e stato patrimoniale prospettici. E' fondamentale inoltre produrre un cashflow da quale risulti chiara la capacità dell' azienda di generare liquidità nel medio-lungo periodo.
E’ molto importante essere esaustivi, evitando però di appesanire troppo il business plan che altrimenti potrebe risultare poco interessante agli occhi del lettore, risultando controproducente.